Attualmente, Quinta Sardonia è integrata nel gruppo di cantine Terras Gauda, anche se il progetto è stato inizialmente ideato e supervisionato da Peter Sisseck. Infatti, il responsabile tecnico della cantina, Jérôme Bougnaud, ha lavorato a lungo con Peter e fa parte del team di viticoltura di Dominio de Pingus.
L'iniziativa è nata nel 1998 e il suo primo raccolto è stato prodotto nel 2002. Tra il 1999 e il 2000 sono stati impiantati nuovi vigneti, incorporando varietà come Tinto Fino, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Petit Verdot, Malbec e Cabernet Franc. Sia nella cura del vigneto che nelle pratiche aziendali vengono applicati metodi biodinamici, cercando di raggiungere un equilibrio ottimale tra il suolo, il clima, la vite e l'ambiente.
Note di degustazione Quinta Sardonia
Ha un tono ciliegia scuro nel suo colore. I profumi sono intensi e raffinati, evidenziando soprattutto la frutta matura con sottili sentori di rovere. Al palato mostra un notevole equilibrio, con corpo, una trama cremosa caratterizzata da tannini dolci e molto piacevoli. Nella retronasale si percepisce la persistente presenza di frutta matura, culminante in un finale prolungato e gustoso.